L’intelligenza artificiale è una montagna russa: perché conviene salire a bordo (anche se fa paura)
L’AI vivrà bolle e crolli come Internet nel 2000, ma è destinata a durare. Dhiraj Mukherjee, cofondatore di Shazam e investitore in 250 startup, spiega perché conviene restare in corsa: dal consolidamento del mercato al quantum computing, fino alla medicina personalizzata.
