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5 modi in cui l’intelligenza artificiale può aiutare il tuo brand a crescere

Perché l’intelligenza artificiale è diventata uno degli argomenti più popolari tra i professionisti del marketing? Perché ci semplifica la vita. E poi c’è la domanda successiva: come può aiutare?

L’intelligenza artificiale aiuta i brand?

Ci troviamo di fronte a una quantità invasiva di informazioni e dobbiamo essere in grado di elaborare gli enormi blocchi di dati ora a nostra disposizione e utilizzarli al meglio. Tuttavia, nella maggior parte dei casi, siamo perplessi e l’unico modo semplice è seguire solo l’intuizione. Funziona? Una volta ogni mille anni, certo. O forse sì, ma i risultati sono lontani da dove avevi mirato. È qui che entra in gioco l’IA. L’intelligenza artificiale aiuta i brand a crescere o siamo ancora lontani da un suo utilizzo concreto?

Diversi anni fa, quando ho sentito o visto la frase “intelligenza artificiale”, ho pensato che fosse pazzesco quante persone credessero a quell’assurdità. Non mi sarei mai aspettato di sbagliarmi così tanto.

Considera IBM, Google, Facebook, Tesla, Lenovo, Coca Cola, Adidas, Starbucks, Amazon, Microsoft e Uber. Cosa hanno in comune? È semplice: tutti hanno iniziato a utilizzare l’intelligenza artificiale nella loro strategia di marketing digitale. Ecco alcuni degli esempi più vividi di come l’intelligenza artificiale aiuta i brandi a crescere.

1. AI e pubblicità digitale

Abbiamo tutti sentito molto parlare di pubblicità programmatica, nonché di pubblicità cognitiva basata su algoritmi avanzati che aiutano a ottimizzare la domanda e l’offerta. Preparati a sentire di più anche sulla pubblicità AI.

Facevamo pubblicità noi stessi, e molti di noi lo fanno ancora, ma ora, perché preoccuparsi? Lascia che l’intelligenza artificiale crei annunci per te. Questo è esattamente ciò che Coca Cola e Quartz, in collaborazione con DigitasLBi Hewlett Packard Enterprise, hanno deciso di fare. Sono pronti a conquistare il mercato con questo vantaggio per tutti. IBM Watson è diventato lo strumento più efficace per qualsiasi azienda e ancora più aziende utilizzano l’IA per incrementare le vendite.

Albert ha contribuito ad aumentare i lead di vendita  del 2.930% e ha risparmiato tempo e fatica per i venditori di Harley-Davidson. Oltre alle numerose straordinarie funzionalità che Albert ha da offrire, sta rendendo gli annunci davvero eccezionali e influenti. Albert ha migliorato la formulazione degli annunci quando ha scoperto che gli inviti all’azione con la parola “chiama” hanno avuto un rendimento migliore di quasi il 450% rispetto a quelli con la parola “acquista”. Il miglioramento era evidente.

2. AI e servizio clienti

Dopo “pubblicità”, “personalizzazione” è la prima parola che sentiamo quando parliamo di AI nel marketing. I marchi chiedono a gran voce di rendere le esperienze personalizzate uno standard dei loro piani di marketing. Tuttavia, non otterrai mai un servizio clienti personalizzato utopico senza l’intelligenza artificiale.

La personalizzazione presuppone una forte comunicazione. Nessun brand può dedicare un assistente umano personale a ciascun cliente quando si tratta di assistenza all’acquisto. Arrivano i personal shop assistant AI e i chatbot che sostituiscono gli esseri umani nella catena di comunicazione: l’intelligenza artificiale aiuta i brand.

I marchi stanno già rendendo l’esperienza di acquisto più interattiva con l’intelligenza artificiale. Non solo può dare consigli sui prodotti, ma anche analizzare cosa piacerà di più ai tuoi clienti e, più velocemente di qualsiasi essere umano, e creare un contatto coinvolgente e divertente.

Prendi Starbucks e il suo barista virtuale che consente ai clienti di effettuare ordini toccando un pulsante e comunicando con l’assistente personale. Oppure guarda il chatbot Aerie di American Eagle. Il marchio ha attirato più utenti con Aerie che con tutti gli altri canali di social media messi insieme. La divertente interazione simile a un quiz  ha aiutato il brand a conquistare il pubblico.

3. AI and SEO

La cosa più importante da ricordare sull’intelligenza artificiale nella SEO è il potere della ricerca vocale. Le tecnologie di ricerca vocale come Siri, Cortana e Alexa hanno cambiato per sempre le query di ricerca. Ora, parole interrogative come “come”, “dove”, “cosa”, “chi”, “quando”, “perché”, “vicino” e “nelle vicinanze” sono diventate tutte trigger di query. Ecco perché ora stiamo affrontando la necessità di modificare anche la nostra strategia di pianificazione delle parole chiave.

Puoi anche sfruttare l’IA nel tuo content marketing, dove l’IA è quasi obbligatoria per risparmiare tempo prezioso. Ciò non significa strumenti di rotazione dei contenuti o parafrasi per gli spammer: è qualcosa di più sofisticato. Stiamo parlando di contenuti generati automaticamente, feed di notizie personalizzati e intelligenza predittiva.

Ho iniziato a utilizzare l’editor basato sull’intelligenza artificiale di Office 365  per ottenere il massimo dai miei scrittori freelance di Essay Dune. Questo prodotto AI è vitale per me e un must per i miei colleghi. Ho analizzato 60 articoli programmati per il mio blog, 30 dei quali scritti dagli stessi freelance senza l’Editore. L’altra metà è stata scritta con l’editore. Il 37 percento della prima metà conteneva errori minori, ma solo il 9 percento degli articoli che utilizzavano l’Editor presentava errori.

4. AI e realtà aumentata

L’ossessione di Pokémon Go ha dimostrato che la realtà aumentata (AR) governa il mainstream. L’AR è già diventata parte integrante delle nostre vite e gli occhiali per realtà virtuale (VR), i desktop virtuali, il pennello Tilt di Google e molti altri strumenti e giocattoli si stanno vendendo in rete. Il nuovo Glass C200 di Lenovo ha combinato AI e AR in modo molto intelligente. Nel prossimo futuro, avremo la possibilità di effettuare acquisti anche in ambienti VR.

5. AI e progettazione di siti web

Se sei un designer, già conosci l’AI per la progettazione di siti web e come funziona The Grid. The Grid è considerato il sito web del futuro e forse lo è davvero: un sito web che si progetta da solo senza l’aiuto umano merita rispetto. Allo stesso modo, la tecnologia AI nella progettazione di siti web ha aumentato le vendite di Cosabella del 35,6 percento. E questo è solo l’inizio: siamo solo alla linea di partenza di un’avventura estremamente promettente nel marketing e nel design.

Elon Musk una volta disse: “Avremo la scelta di essere lasciati indietro e diventare essenzialmente inutili, all’incirca come un animale domestico – sai, come un gatto di casa o qualcosa del genere – oppure alla fine trovare un modo per essere simbiotici e fondersi con l’IA.”

E nessuno vuole essere lasciato indietro. Questa è una regola ben chiara dei nostri cervelli.

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